Il corteo del 4 ottobre è stato imponente e lascia un segno importante nel Paese che non può e non deve essere disperso nella tregua che i responsabili e i complici del genocidio, a partire dal nostro governo, si affrettano a chiamare pace. Il sollievo dei Gazawi esausti perché le bombe si sono, per il […]
Quando i paesi della Nato accettarono il diktat trumpiano di aumento della spesa militare dal 2% al 5% sul Pil e la Ue di conseguenza varò il piano Rearm Europe – Readiness 2030, Giorgia Meloni promise che gli aumenti della spesa militare non sarebbero stati compensati con la diminuzione di altre voci di spesa. La […]
FINALMENTE ARIA RESPIRABILE
Forse, tra qualche tempo, si darà ancora più valore alla potenza che hanno espresso lunedì 22 settembre le manifestazioni e lo sciopero indetto dall’Usb e da altre sigle del sindacalismo di base. Prima di tutto i sindacati e le forze sociali, che sono stati in grado di irrompere nella scena del Paese con coraggio e […]
MELONI A STELLE E STRISCE
Le posizioni dell’Italia sulle questioni internazionali palesano la chiara scelta di campo del Governo di adesione acritica agli indirizzi portati avanti dagli Stati Uniti. Non parliamo di aderenza alle decisioni dell’attuale amministrazione americana ma proprio degli Usa. La Meloni è passata con invidiabile scioltezza da Biden a Trump. Probabilmente perché tutte le loro scelte, con […]
VERTICE NATO: LA RUSSIA COME MINACCIA STRATEGICA E I 70 MILIARDI IN PIÙ DI SPESA MILITARE ITALIANA
Il recente vertice annuale della Nato, tenutosi all’Aja, rappresenta un salto di qualità rispetto ai precedenti vertici, definendo una Europa e una Ue fortemente orientate alla guerra. Nel documento finale di cinque punti, i più importanti sono il primo e il quinto. Nel quinto si definisce una questione che sta alla base di tutti gli […]
VOTARE SÌ AI 5 REFERENDUM
È arrivato il tempo del voto al Referendum. Il silenzio da cui è stato avvolto in questi mesi dipende certamente da diversi fattori. Il primo è certamente legato alla ribalta che a livello di massa ha preso il contesto internazionale e le vicende belliche che sempre di più stanno incendiando il mondo. Ma non è […]
Anche le ultime elezioni in Emilia-Romagna e Umbria hanno evidenziato l’inesorabile restringimento della base elettorale del Movimento Cinquestelle. Il movimento di Grillo nell’indistinta protesta contro la “casta” raccoglieva una vasta ed eterogenea composizione di classi sociali attaccate da anni di austerity e dalla crisi del 2008 e drenava voti a destra e sinistra, pescando fortemente nell’astensionismo. […]
Passato il 25 aprile, credo sia necessario esprimere delle considerazioni sul dibattito che ha attraversato il Paese prima, durante e dopo. Chi scrive ha contribuito a costruire il percorso iniziale, a metà degli anni Novanta, che ha portato all’apertura delle iscrizioni all’ANPI agli antifascisti (L’Anpi-giovani come venne definita all’epoca) e non solo agli ex combattenti. […]
Per non apparire il solito guastafeste ho voluto aspettare a scrivere un commento sulle elezioni sarde. Mettere in discussione la grancassa sul “campo largo” fino a ieri sera poteva apparire poco di “moda” e, per farmi capire bene, ho atteso una controprova. Dopo i risultati in Abruzzo devo confermare che le impressioni che avevo desunto […]
È palese che la tenuta della maggioranza è contenuta nella sommatoria delle bandierine delle forze politiche che la compongono. La giustizia per Forza Italia, il premierato per Fratelli d’Italia e l’Autonomia differenziata per la Lega. Tutti elementi che rispondono ad aspetti identitari che, comunque, sono potenzialmente in grado di spingere in avanti un’ulteriore trasformazione della […]